SIC e ZPS in Liguria » La Spezia » Zona carsica di Pignone

paesaggio Il paesaggio
Si tratta di una piccola porzione del versante compreso tra la piana alluvionale di Pignone e il crinale del Castellaro. Nell'area, di natura carsica, sono presenti importanti cavità: Grotta della Fornace, Grotta Grande di Pignone e Grotta Seconda di Pignone. Il sito ha anche notevole interesse storico e paleontologico: nelle numerose grotte naturali sono stati infatti ritrovati resti fossili e reperti archeologici e il "Castellaro" corrisponde ad antichi insediamenti liguri.

Le piante
Sono presenti castagneti, boschi di pino marittimo e frammenti di formazioni rupestri. Si segnala la presenza di alcune orchidee del genere Orchis.

Gli animali
Di grandissimo interesse la fauna legata all'ambiente di grotta: vi si trovano infatti rari invertebrati endemici come la chiocciola Cochlodina incisa, il ragno Centromerus cottarellii e lo pseudoscorpione Chthonius ligusticus. Tra i vertebrati, segnalate almeno fino agli anni ’50, si annoverano significative popolazioni di chirotteri (Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus euryale, Miniopterus schreibersi). Da segnalare la presenza del geotritone (Speleomantes ambrosii).

La geologia
Calcari dolomitici associati a banchi di portoro propri della formazione nota come "Lama della Spezia".

Provincia
La Spezia

Comuni
Pignone

Regione Biogeografica
Mediterranea

Itinerari

Area carsica di Pignone

Carta

Riferimenti utili

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